Chi siamo

La storia della famiglia Brea

è una storia semplice, fatta di sudore e fatica che affonda le sue radici in profondità , bisogna scavare molto per trovare le prime testimonianze. Armiamoci di paletta e tiriamo fuori dalla nuda terra Chi siamo, perché è dalla terra che usciamo ed è di terra che viviamo.

La floricoltura e l’ibridazione hanno sempre camminato parallelamente alla nostra famiglia, è dalle mani di Riccardo e dei suoi figli Lionello e Ezio che sono uscite le più importanti novità in campo floricolo.
Ricordiamo… le origini vengono dal 1935 con le nozze di Riccardo e Ida , infaticabili e costanti lavoratori coltivavano e negli anni crescono in qualità e produttività.
Durante il periodo bellico, la famiglia Brea continuò a coltivare fiori: Ida raggiungeva faticosamente e pericolosamente le sedi del mercato dei fiori che, distrutto dai bombardamenti, fu trasferito da Piazza Colombo, presso il mercato del pesce in Piazza delle erbe e poi a Villa Ormond dove rimase fino alla fine della guerra.

Nel frattempo Riccardo aveva iniziato, in prima persona, l’attività di ibridatore, raggiungendo lusinghiere affermazioni con la creazione del “Rosso Giuseppe Garibaldi” in primo luogo, e poi del brillante “Brio”, del rosa “Isa”, “Francarosa”, del rosso brillante “Chimera”, dello screziato “Cleopatra”, del viola “Rêverie”, del rosso “Astor”.
Quest’ultima varietà di garofani, brevettata e super premiata con 15 medaglie d’oro, avrebbe dato ali all’entusiasmo dei giovani figli Lionello ed Ezio.

Iniziavano gli anni 60: Lionello ebbe l’opportunità di frequentare la scuola del Cavaliere del Lavoro Domenico Aicardi, grande Maestro della floricoltura le cui doti d’intuito, dedizione ed amore per la ricerca non verranno mai abbastanza esaltate.
La semplicità con cui elargiva gratuitamente ai giovani la sua esperienza, nel suo “giardino delle meraviglie”, l’acutezza delle sue osservazioni, il calore del suo entusiasmo, sono parte
integrante della nostra storia e della nostra identità di ibridatori. Ezio , terminati gli studi presso l’Istituto Agrario di Firenze, tornò a dare il suo apporto in azienda; iniziava in quegli anni il lavoro di insegnante presso il nuovo Istituto di Floricoltura. Con il fratello maggiore, nello stesso periodo, avviò l’attività di ricerca nell’ambito dell’ibridazione che portò alla realizzazione di diverse apprezzabili varietà.

La nostra Storia

Negli anni seguenti furono presentati sul mercato e nelle mostre i nuovi garofani miniaturizzati:”Spray” e tutta la serie degli “Eolo” con ben 24 varietà, che ebbero un grande successo in Italia e all’estero, soprattutto in Giappone.
Successivamente l’attenzione si rivolse alle rose, in particolare alle “rose minime” campo di ricerca aperto anni prima da Quinto Mansuino. Si ottennero bellissime varietà di roselline da recidere che conquistarono rapidamente il mercato per la loro eleganza e la loro durata in acqua. Parallelamente si sviluppò una serie di studi su: “Hipeastrum” (Amarillis), gladioli, calle rose e garofani in vaso, anemoni, ranuncoli.

Fino a quel momento la coltivazione dei ranuncoli si era avvalsa di materiale importato dall’Olanda, dagli Stati Uniti e da Israele. La fase produttiva del Ranuncolo era limitata a quattro mesi: da Novembre a fine Febbraio. le varietà ottenute nell’azienda Brea consentirono un prolungamento di produzione di ulteriori tre mesi, con evidente vantaggio di mercato. Dall’incrocio tra l’anemone di Cäen e Monna Lisa si ottenne “Cristina”, varietà in seguito ampiamente affermata nel mondo della floricoltura. Tutto questo lavoro si svolgeva sotto la presenza vigile e collaborante di Ida e Riccardo che vedevano progredire felicemente il lavoro da loro iniziato in tempi lontani.
Oggi il lavoro continua con una ricerca inarrestabile su ranuncoli e anemoni rose da bacca indirizzata principalmente a migliorare sempre di piu la qualità, la produttività, e se possibile anche l’estetica del fiore con la ricerca dei nuovi colori che la natura vorrà donarci.

Il nostro laboratorio

Fino a quel momento la coltivazione dei ranuncoli si era avvalsa di materiale importato dall’Olanda, dagli Stati Uniti e da Israele. La fase produttiva del Ranuncolo era limitata a quattro mesi: da Novembre a fine Febbraio. le varietà ottenute nell’azienda Brea consentirono un prolungamento di produzione di ulteriori tre mesi, con evidente vantaggio di mercato.

Dall’incrocio tra l’anemone di Cäen e Monna Lisa si ottenne “Cristina”, varietà in seguito ampiamente affermata nel mondo della floricoltura. Tutto questo lavoro si svolgeva sotto la presenza vigile e collaborante di Ida e Riccardo che vedevano progredire felicemente il lavoro da loro iniziato in tempi lontani.

Oggi il lavoro continua con una ricerca inarrestabile su ranuncoli e anemoni rose da bacca indirizzata principalmente a migliorare sempre di piu la qualità, la produttività, e se possibile anche l’estetica del fiore con la ricerca dei nuovi colori che la natura vorrà donarci.